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Corini: “Tengo duro, con il lavoro possiamo uscire da questa situazione”
Eugenio Corini torna a parlare. L’allenatore del Palermo interviene in conferenza stampa alla vigilia di una gara delicatissima come quella di Parma, che arriva dopo un periodo molto negativo per tutto l’ambiente rosanero. Il tecnico non vuole mollare ed è consapevole che solo con il lavoro si può uscire da questa situazione.
ORE 12.30 – “Abbiamo recuperato anche Coulibaly, è quello che sta meglio. Vasic e Insigne devono lavorare per recuperare una condizione importante. Ci sono quattro gare importantissime per finire il girone d’andata, Ceccaroni speriamo di recuperalo per le prossime partite. Il Parma ha una turnazione di livello, si è visto anche in Coppa Italia, hanno una rosa ampia e importante, sono in fiducia. Affrontiamo un avversario costruito per fare un campionato di vertice”.
ORE 12.32 – “Il Parma ha un atteggiamento con un blocco basso, hanno fatto tanti gol in ripartenza. Ci vorrà grande attenzione in fase di non possesso, dobbiamo capire quando recuperare palla e come attaccare. Sul campo aperto loro sono molto pericolosi”.
ORE 12.34 – “Cambi di modulo? Sono stato reattivo in base alle indisponibilità di alcuni giocatori. Ci sono state tante assenze e mi sono dovuto adattare. Bigon a Palermo? Viene spesso, è un consulente del City Group, è venuto anche precedentemente. C’è sempre condivisione su quello che succede. È una routine classica, ci si scambiano idee su come sta la squadra”.
ORE 12.36 – “La gara col Parma è un’opportunità da cogliere. Ho visto una squadra concentrata e applicata, è stata una settimana importante, abbiamo recuperato diversi giocatori. C’è la volontà di fare una grande partita, sappiamo di avere qualità. Metteremo in campo il meglio, purtroppo nelle ultime settimane sono arrivati pochi risultati positivi. Ci siamo preparati per fare una bella partita. Stulac titolare? Sto facendo valutazioni, anche sul tridente d’attacco. Ha fatto un bellissimo gol contro il Catanzaro”.
ORE 12.39 – “La difesa a tre col Catanzaro? Volevamo essere aggressivi sui loro cinque costruttori; l’avevamo preparata così da inizio settimana, con i giocatori che avevo a disposizione. Ora ho recuperato diversi calciatori e continueremo a lavorare sul 4-3-3”.
ORE 12.40 – “Mateju? L’ho già avuto in passato, è criticato anche per questo. È stato l’unico a disposizione a destra, Buttaro è rientrato da poco. È un giocatore importante, ha le caratteristiche giuste per giocare sulla fascia”.
ORE 12.41 – “Marconi ha espresso la volontà del gruppo, che è sempre stato reattivo. Dentro il campionato ci sono partite significative e questa di Parma lo è. La squadra si è applicata molto e vogliamo fare bene in campo, il gruppo è solido. Soleri l’ho visto bene, è recuperato”.
ORE 12.43 – “Una persona vive di sogni e ambizioni. Mi rendo conto della situazione, in questo momento sono tante le critiche. Penso che attraverso il lavoro questa situazione possa cambiare. Tenere duro è un aspetto fondamentale, la voglia di andare avanti c’è. Non mi perdonerei di non averci provato. I miei sogni non li può rubare nessuno, sento la squadra dentro di me. In questo momento sono contestato ma il rispetto ci è sempre stato, sento l’appoggio dei giocatori. Penso di avere le qualità per portare la squadra dove merita. La comunicazione? Faccio fatica a dire se è giusta o sbagliata, cerco di essere coerente, mi espongo alle critiche che alle volte possono essere anche strumentali”.
ORE 12.45 – “Di Francesco sarà titolare col Parma. C’è la volontà di scalare la classifica, dobbiamo tornare a ridosso delle prime due. Col Parma è un ‘opportunità, dobbiamo pensare una gara per volta. L’ottavo posto deve diventare qualcosa di meglio”.
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Fonte: StadioNews24
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