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Inzaghi: “La città merita questa sfida di prestigio. Stiamo diventando squadra”


Alla vigilia dell’attesissima sfida contro il Manchester City, l’allenatore del Palermo, Pippo Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa esprimendo tutta l’emozione per una partita di tale prestigio.
Il tecnico ha spiegato che si tratta di un appuntamento emozionante, sottolineando come una città e un pubblico come quelli di Palermo meritino di vivere serate del genere.
Inzaghi, inoltre, ha ribadito di voler vedere grinta in campo e di pretendere che si metta in pratica quanto costruito finora, a partire dal ritiro. Pur consapevole della forza dell’avversario, Inzaghi ha chiarito che l’obiettivo resta quello di fare una bella figura.
Sul fronte degli indisponibili, ha confermato l’assenza sia di Magnani che di Di Francesco. Per quanto riguarda i singoli, ha accennato a un possibile adattamento di Gyasi sulla fascia sinistra in sostituzione di Lund all’occorrenza, ma ha specificato che sarà Augello il titolare in quella zona del campo.
Parlando dei giovani, ha ribadito l’intenzione di trattenerli per favorirne la crescita all’interno del gruppo. Quanto ai titolari, ha voluto essere chiaro: non ci saranno favoritismi, giocherà solo chi dimostrerà di meritare il posto.
ORE 14.00 – “Sono molto contento del mercato della società. È chiaro che se capita qualche occasione non ci faremo trovare impreparati. Per la passione che c’è a Palermo non ho bisogno della partita di domani. Sarà una grande giornata di sport. Siamo onorati per questa sfida di prestigio che la città merita. Giochiamo contro dei marziani ma dobbiamo cercare di fare una bella partita e ripagare l’affetto della gente. Voglio vedere gente che lotta su ogni pallone che inizia a capire cosa significhi indossare questa maglia. Ringrazio anche Pastore per la sua visita e le sue parole. Ci vorrà tanto tempo e tanto lavoro”.
ORE 14.03 – “Bisogna saper sognare. Questi giocatori devono sognare palcoscenici importanti. Domani so cosa vorrà dire vedere questo stadio per noi. Ho l’unico desiderio che la squadra cominci a capire cosa vuol dire indossare questa maglia. So quante persone ci saranno e la coreografia prevista. Se saremo bravi verranno in 35mila anche in campionato”.
ORE 14.05 – “Magnani ha avuto un permesso societario. Non ci sarà domani così come Di Francesco”.
ORE 14.06 – “Mio fratello Simone l’ho sentito ma queste partite si preparano da sole. Chi giocherà domani non ci sarà con la Cremonese. A Cremona cambierò 5/6 giocatori. Voglio arrivare all’inizio del campionato con 17/18 giocatori pronti”.
ORE 14.07 – “Sarà emozionante domani quando entrerò in campo per il riscaldamento. So cosa la gente ci riserverà. Sarà un orgoglio anche stasera stare nello stesso tavolo con Guardiola e la nostra dirigenza. Un pubblico così deve essere un vantaggio e non una pressione. In Serie B nessuno ha i nostri tifosi”.
ORE 14.09 – “Cerco di essere il più possibile me stesso e di trasferire alla squadra quello che sono stato. Essere allenatore è difficile perché bisogna gestire 30 teste. Preferisco una pura verità ad una bella bugia: spero di farmi apprezzare per questo. Se la squadra è brava ad accettare gli errori dell’allenatore allora faremo un passo in avanti”.
ORE 14.11 – “Mentalmente la squadra sta bene. Guarderò l’atteggiamento e la voglia. Spero di arrivare alla prima giornata con le gambe pronte”.
ORE 14.12 – “I giovani per me rimangono perché sono forti e devono imparare tanto. Non guardo in faccia nessuno: chi ci fa vincere le partite gioca. Qui possono crescere molto e darci una grossa mano. Può succedere di tutto ma l’intenzione è di far rimanere tutti. Non ci sono ancora le partite di campionato ma finora non c’è stata una multa, un ritardo o una lamentela. Hanno tutti tanta voglia. Anche i nuovi hanno portato la giunta mentalità”.
ORE 14.13 – “Quando affronti una delle squadre più forti del mondo hai un motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Palermo merita tutto questo e al di là della forza dell’avversario mi auguro che la mia squadra dimostri che sta nascendo qualcosa di positivo. Sono molto contento dei miei ragazzi”.
ORE 14.15 – “Sulla catena di sinistra abbiamo un professore: Augello. All’occorrenza anche Gyasi può ricoprire quel ruolo”.
ORE 14.16 – “La fiammella l’ho quotidianamente accesa, altrimenti non sarei qui. Le aspettative sono tante e anche le responsabilità, ma queste cose mie esaltano. Un pubblico del genere non può che renderci orgogliosi. Il tifosi del Palermo ci regalerà un’atmosfera unica anche in campionato se saremo bravi”.
ORE 14.17 – “Apprezzo molto Guardiola. Mi sono concentrato molto sulla dedizione al lavoro. Domani non sarà semplice. Giocando contro questi marziani non sarà facile attuare le nostre cose ma ci proveremo. Stiamo diventando squadra. Gli attaccanti sono i primi a difendere. Questa squadra con la palla è la migliore della B, bisognava migliorare molto senza palla”.
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Fonte: StadioNews24
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