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Ritiro Palermo, settimo giorno: tattica per reparti sotto la pioggia

Il Palermo lavora per reparti. Nella seduta mattutina alla vigilia della seconda amichevole precampionato contro il Paradiso, la squadra di Inzaghi è scesa in campo divisa in blocchi, con un focus specifico sulla tattica. In una prima fase sono stati coinvolti i difensori, mentre nella seconda metà dell’allenamento hanno lavorato centrocampisti e attaccanti.
La retroguardia si è concentrata sul giro palla difensivo e sulle marcature. Inzaghi ha insistito sulla pressione a uomo, oltre che sui movimenti da adottare sia con palla coperta sia con palla scoperta. Particolare attenzione è stata riservata anche al posizionamento in occasione dei cross.
Successivamente è toccato al secondo gruppo. Centrocampisti e attaccanti hanno proseguito il lavoro sul pressing alto sui difensori avversari e sugli scambi rapidi, inizialmente in spazi ridotti, poi nella metà campo.
Le indicazioni di Inzaghi sono state chiare: giocare a due tocchi e cercare la via del gol nel minor numero di passaggi possibile. Il tutto si è svolto sotto la pioggia, nel primo vero giorno di maltempo a Chatillon, che ha accompagnato quasi per intero la seduta mattutina.
ORE 11.40 – Fine dell’allenamento.
ORE 11.29 – L’esercizio si svolge ora nella metà campo, mantenendo l’attenzione sul pressing e sul recupero palla. Dopo la riconquista, Inzaghi chiede di andare a segno con pochi passaggi.
ORE 11.15 – Si fa sempre più incessante la pioggia qui allo stadio “Brunod”
ORE 11.07 – Ogni giocatore ha un riferimento preciso da seguire. I rosa, una volta recuperata palla, devono segnare in una delle due porticine. Il gioco si svolge a due tocchi e ogni 10 passaggi completati valgono un punto.
ORE 11.05 – Il blocco formato da centrocampisti e attaccanti viene diviso in due gruppi. I rosa – Blin, Le Douaron, Pohjanpalo, Vasic e Segre – lavorano sul recupero palla all’interno di uno spazio ristretto. Gli arancio – Brunori, Di Francesco, Gomes, Squillacioti, Corona e Ranocchia – sono invece impegnati nel mantenimento del possesso, facendo girare il pallone con rapidità e precisione.
ORE 10.58 – Fine allenamento per i difensori, che si recano in palestra per un lavoro di forza. Entrano in campo centrocampisti e attaccanti.
ORE 10.50 – Si lavora anche sulle sovrapposizioni dei terzi difensivi, mentre gli esterni di centrocampo si accentrano in fase di possesso per creare superiorità e spazi sulle corsie.
ORE 10.38 – Nel bel mezzo dell’allenamento arriva la pioggia a Chatillon.
ORE 10.35 – Nel frattempo, i portieri si allenano sulle uscite alte dall’altra parte del campo.
ORE 10.30 – La difesa ora si concentra sulle marcature in occasione dei cross: i primi a incaricarsi di mettere il pallone al centro dell’area sono Augello e Pierozzi. Gli arancio difendono.
ORE 10.24 – Inzaghi si rivolge a Peda: “Patrick, con palla coperta salgo, con palla scoperta scappo dietro”.
ORE 10.20 – Inzaghi chiede ai suoi difensori di scivolare compatti durante il giro palla avversario e ribadisce l’importanza di uscire uomo su uomo in fase di pressione.
ORE 10.16 – I tre centrali difensivi ora lavorano sul pressing legati da una corda per mantenere le corrette distanze e restare compatti nelle fasi di marcatura e copertura.
ORE 10.07 – Allenamento incentrato sul giro palla difensivo e le marcature: un gruppo pressa uomo su uomo, mentre l’altro fa girare il pallone cercando di mantenere il possesso.
ORE 10.05 – Sul campo si allenano solo i difensori, suddivisi in due gruppi: in rosa ci sono Nicolosi, Magnani, Ceccaroni, Pierozzi e Augello; in casacca arancione Diakité, Peda, Avena, Gyasi e ancora Augello. Il resto della squadra è impegnato in palestra con esercizi di forza.
ORE 10.00 – Inizia l’allenamento.
Si torna in campo. Tutto pronto per la seduta mattutina del Palermo nel settimo giorno del ritiro in Valle d’Aosta. A partire dalle ore 10.00 la diretta testuale dell’allenamento su Stadionews.
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Fonte: StadioNews24
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