Brescia – Palermo, una sfida “sicuramente molto importante per entrambe“. Lo dichiara l’ex attaccante rosanero ed ex campione azzurro Luca Toni in un intervista rilasciata a Brescia Oggi. Il Palermo, secondo l’ex bomber, “si presenta in crescita e reduce da buoni risultati”, mentre il Brescia “ha avuto un rendimento in calo ma deve assolutamente vincere. Un cambio (in panchina n.d.r.) può dare qualcosa in più a livello mentale, però vedo che nel calcio di oggi, ci sono troppi esoneri”.
Toni torna al passato, al presidente Maurizio Zamparini e a Gino Corioni. “Due intenditori di calcio, ma due presidente al tempo stesso diversi. Corioni era molto presente, passionale e si fermava spesso a chiacchierare con noi giocatori. Zamparini lo vedevi meno al campo, si faceva vedere quando le cose non andavano per il verso giusto. Fortunatamente la parentesi a Palermo è stata ampiamente positiva”.
“Palermo è stata la scelta giusta – prosegue – , anche se in Serie B. Ho avuto proposte per restare in A, ma ero convinto del progetto. E da lì mi sono rilanciato, arrivando a giocare per Fiorentina e Bayern Monaco”.
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Fonte: StadioNews24
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